giovedì 12 gennaio 2017

L'ANATOMIA DEL GRIGIO ANTRACITE


Buongiorno a tutti, sono il grigio antracite, non sono fra i colori più famosi ma molti di voi mi conosceranno, mi definite spesso un grigio scuro, beh, indovinate un po’, sono una sfumatura del turchese e il mio nome deriva dal più antico carbon fossile.


Il carbone antracite risale a più di 4 milioni di anni fa, questo significa che sono in giro da molto più tempo di tutti voi, questo significa che ho visto tante cose, belle e brutte.

Noi colori siamo potenti, riusciamo a influenzarvi, abbiamo il potere di modificare il vostro umore sfiorandovi la retina. 
Ci usate in tanti modi, il mio preferito è per l’arte, di ogni genere, nei quadri, nel cinema, nella fotografia, siete riusciti a trascendere la nostra essenza e ci avete portati nella musica, siete capaci di grandi cose ma allo stesso tempo ci avete distrutto, siamo diventati simboli di atti atroci, di uomini spietati.

E noi lo accettiamo questo, l’essere simbolo è intrinseco nella nostra natura, rappresentiamo la vita e la morte, la gioia e il dolore, il bene e il male.
Molti di voi spesso mi assimilano al nero, nella storia sono quindi stato simbolo della notte, del buio, della morte, del dolore, tutto questo è giusto, ho dato un volto a ciò che un volto non aveva, ho reso concreto l’astratto. 

Oggi il genere umano è più forte e potente che mai, si vive meglio e più a lungo ma al contempo nell’arco della storia non siete mai stati più pericolosi, avete abbastanza armi da porre fine al genere umano e potenzialmente al pianeta; ed è per questo che sono qui oggi, per ricordarvi ciò che è realmente importante.

Quindi ragionate sui motivi per cui combattete fra di voi, i motivi che portano ad odiarvi.
La religione, i soldi, il colore delle vostre pelli, sono motivi realmente validi? Ha davvero senso uccidere qualcuno solo perché diverso? E cosa ancora più importante, è poi così diverso?

Ricordatevi sempre che in un modo o nell’altro siete tutti collegati, avete tutti gli stessi bisogni, le stesse voglie, molto spesso gli stessi obiettivi e con ogni probabilità origini comuni.


Quindi smettete di usare noi colori come vettori d’odio e tenete bene a mente che tutto questo ve lo sto dicendo io, il grigio antracite, spesso scambiato per il nero o per il grigio scuro, io sfumatura del turchese, io che sono quindi tante cose come lo siete voi.

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